Dio esiste!
di Luca Nicotra

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Sunto: Fra i tentativi di prove ontologiche dell’esistenza di Dio, particolare importanza ha quella del grande logico Kurt Gödel. Pur ammettendone il valore probante, dimostrazioni siffatte, espresse in un linguaggio formale così strettamente tecnico, sarebbero comprensibili soltanto ai logici di professione e la certezza dell’esistenza di Dio sarebbe un privilegio di pochissimi eletti. Pertanto queste dimostrazioni perdono di fatto gran parte del loro “valore probante”. Le diatribe fra “teofi li” e “teofobi” rimangono sempre sterili: si possono citare tanti grandi ingegni atei quanti altri grandi ingegni credenti.

Abstract: Among the attempts at ontological proofs of the existence of God, that of the great logician Kurt Gödel has particular importance. While admitting its probative value, such demonstrations, expressed in such a strictly technical formal language, would be understandable only to professional logicians and the certainty of God’s existence would be a privilege of a very select few. Therefore these proofs actually lose much of their “probative value”. The diatribes between “theophiles” and “theophobes” always remain sterile: we can cite as many great atheist geniuses as other great believing geniuses.

Luca Nicotra. Ingegnere e giornalista pubblicista presso varie testate nazionali. Per oltre dieci anni è stato redattore e responsabile delle rubriche "Cultura", "Società e Costume" del mensile «Notizie in...Controluce». Ha svolto attività di ricerca in ambito universitario nel campo della trasmissione del calore e nell'industria della difesa nel settore dei sistemi di guerra elettronica. Esperto di sistemi computerizzati per la progettazione e produzione meccanica, e' autore di circa 70 pubblicazioni tecniche e 300 articoli, in gran parte di divulgazione scientifica. I suoi interessi sono diretti in particolar modo alla storia e filosofia della scienza. Sui rapporti fra arte scienza ha organizzato numerosi convegni, partecipandovi anche come relatore: Dalla logica pirandelliana al relativismo di de Finetti (2007), Caos e immaginazione nell'arte e nella scienza (2008), La bellezza nell'arte e nella scienza (2010), Spirali ed eliche: arte, matematica e poesia in concerto (2013). Nell’ottobre 2007, a Trieste, ha partecipato con la relazione Il relativismo nella scienza: dalle geometrie non-euclidee alla teoria soggettiva delle probabilità a “ComunicareFisica2007”, Conferenza–Workshop nazionale sulle tematiche e sulle metodologie della comunicazione della fisica e delle altre scienze.Nel novembre 2007 e' stato invitato come relatore al Festival della Scienza di Genova dove, assieme a Fulvia de Finetti, ha tenuto la conferenza La parte sconosciuta dell’iceberg de Finetti. Assieme a Fulvia de Finetti ha ideato e realizzato il sito ufficiale dedicato a Bruno de Finetti e scritto il libro Bruno de Finetti, un matematico scomodo. E' autore e curatore dei libri Il drago e la farfalla. Cina: una superpotenza di fronte alle sfide del terzo millennio; La Nuova Cina e l'Italia; Nello specchio dell'altro: riflessi della bellezza tra arte e scienza. È autore e curatore (con Francesca Campana) del testo Ingegneria assistita dal computer vol. 1. E' presidente dell'associazione "Arte e Scienza", accademico onorario dell'Accademia Piceno Aprutina dei Velati, membro del Comitato scientifico della rivista «Science & Philosophy», direttore editoriale della casa editrice UniversItalia e direttore responsabile dei periodici «ArteScienza», «ArteScienza_magazine», del «Bollettino dell'Accademia di Filosofia delle Scienze Umane» e del «Periodico di matematica».

ArteScienza Anno IX, N.17 giugno 2022